Home > News dalle organizzazioni di categoria > L’Ordine ha incontrato l’Assessore Antonio Fosson

In data 28 Novembre, una delegazione del Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Veterinari della Valle d’Aosta ha incontrato l’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Antonio Fosson.
La delegazione era costituita dal Presidente Federico Molino e dai Colleghi Cristiano Dal Monte, Dirigente convenzionato c/o Servizio Sanità animale USL VdA, Claudio Roullet, Dirigente convenzionato c/o Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche USL VdA, Sandra Ganio, Dirigente c/o Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche USL VdA, Enrica Muraro, Veterinario Libero Professionista animali da compagnia, Maria Claudia Vincenti, Veterinario Libero professionista c/o Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche USL VdA, Barbara Benetti e Luigi Natali, Veterinari L. P. che si occupano di animali da reddito.

 

L’incontro, a cui ha partecipato anche il Dottor Mauro Ruffier – Dirigente della Struttura Igiene e Sanità pubblica e Veterinaria – era finalizzato ad una conoscenza reciproca ed alla condivisione delle strategie politiche dell’Assessorato per il prossimo quinquennio.

In quell’occasione è stato segnalato all’Assessore quanto è stato realizzato prima del suo insediamento nei settori di sua competenza, ribadendo la disponibilità da parte dell’Ordine di mettere a disposizione Colleghi tecnicamente preparati per futuri gruppi di lavoro o per incontri concertativi sulle tematiche considerate prioritarie nei prossimi cinque anni.

 

Durante la discussione sono state discusse le strategie gestionali dell’ambulatorio veterinario realizzato nell’edificio del Dipartimento Prevenzione dell’Azienda USL Valle d’Aosta, ipotizzando un eventuale utilizzo per i compiti istituzionali (gestione sanitaria del Canile-gattile regionale etc).

Si è poi tracciato un bilancio sulla campagna di sterilizzazione felina per il controllo delle nascite dei gatti senza proprietario (conclusasi circa un anno fa), ipotizzando nuove azioni per il contenimento e controllo del randagismo e nuove iniziative che possano coinvolgere le strutture veterinarie distribuite sul territorio valdostano.

Sono poi stati raccolti alcuni suggerimenti, relativamente alle autorizzazioni delle strutture sanitarie veterinarie, che potrebbero concretizzarsi in integrazioni e migliorie della Delibera di Giunta Regionale attualmente vigente.

 

Relativamente alle Strutture Complesse veterinarie dell’AUSL e ai compiti dei Medici veterinari pubblici, la discussione ha spaziato dalle problematiche dei cani morsicatori, alle questioni relative al patentino per i proprietari di cani; è stata auspicata una maggiore attività di sensibilizzazione e formazione dei portatori di interesse del comparto zootecnico e un maggiore coordinamento nei periodici controlli sulle filiere agroalimentari.

È stato fatto un breve cenno anche sul futuro delle Strutture Complesse, sia per quanto riguarda le problematiche contrattuali, sia per futuri assetti organizzativi e gestionali.

 

L’assessore Fosson ha ribadito il suo apprezzamento per il ruolo dei Medici veterinari buiatri, la cui attività potrebbe evolvere verso una figura accreditata (veterinario aziendale), così come sta avvenendo in tutta Italia.

Questa nuova figura diventerebbe un vero e proprio valore aggiunto per tutto il comparto zootecnico, migliorando il management degli allevamenti e costituendo un punto di osservazione epidemiologica, presente in tutti gli allevamenti del territorio.

Il veterinario aziendale, naturale interfaccia del veterinario pubblico (come già avviene in gran parte del territorio), avrebbe quindi un ruolo istituzionalizzato, accreditato e codificato.

Per quanto concerne gli aspetti finanziari, lo stanziamento deciso per il comparto zootecnico nel 2014 dovrebbe essere in linea con quanto era stato impegnato negli scorsi anni.

 

Il confronto è stato particolarmente costruttivo ed ha fornito numerosi spunti di discussione utili per impostare un approccio strategico condiviso, alla luce della negativa congiuntura che caratterizzerà anche il 2014.

L’Assessore, apprezzando la concretezza e la validità tecnica di alcune proposte, ha deciso di istituzionalizzare il tavolo con il Consiglio Direttivo e di convocarlo nei prossimi mesi, a supporto di tutte le scelte strategiche inerenti il settore veterinario (riorganizzazione attività e assetti AUSL, nuove politiche contro il randagismo, riforma del comparto sanitario-zootecnico etc.).